Fino a metà maggio il Napoli è l’unica big sul cammino di Conte e il cileno è un valore aggiunto di un gruppo dove in tanti cercano il primo trofeo
Fosse un film, Antonio Conte oggi vestirebbe i panni di Leonardo Di Caprio nella pellicola diretta da Steven Spielberg: “Prova a prendermi”. Con la primavera alle porte parte ufficialmente la volata scudetto e l’Inter è dove sperava di essere alla vigilia della stagione: in testa davanti alla Juve – vista da sempre come prima rivale – che ha una gara da recuperare e quindi virtualmente a -7.