Fino al 12 maggio niente cibo né bevande nelle ore diurne per i musulmani praticanti. Il programma di lavoro di Ismael sarà il medesimo della squadra, ma l’alimentazione sarà mirata
La testimonianza più concreta (e istruttiva) probabilmente resta quella di Gilles Grimandi, all’epoca capo scout dell’Arsenal di Wenger: “Si è aggregato alle squadre U17 e U19, allenandosi tutte le mattine nonostante il ramadan e finiva ogni seduta distrutto perché oltretutto non era abituato a certi ritmi in allenamento. Eppure chiedeva di poter fare doppia seduta anche al pomeriggio, era determinato come pochi, anzi come nessuno. Ho visto centinaia di provini ma mai ho visto la tenacia di Ismael”. Ismael è ovviamente Bennacer e l’Arsenal la squadra che nel 2015 lo prelevò in Francia dall’Arles-Avignon, la squadra della sua città. La parte di frase che colpisce è quella sul Ramadan, perché Isma – come lo chiama Pioli – è un musulmano praticante (padre marocchino, mamma algerina) e osserva rigidamente le indicazioni della sua religione.