La frattura di Cometti, l’ala sinistra Nova in porta, la reazione da 1-4 a 3-4, prima della doppietta dell’argentino: così i nerazzurri tennero testa ai bianconeri di Amaral
Se le squadre di calcio fossero dei metalli, l’Atalanta sarebbe l’acciaio. Forte, resistente, impossibile da piegare a mani nude. In fondo, queste qualità vengono trasmesse, come fossero un patrimonio genetico, direttamente dal popolo. I bergamaschi sono così: tenaci, robusti, inossidabili appunto, proprio come l’acciaio. E questa caratteristica, che oggi può essere ammirata nel gruppo guidato da Gian Piero Gasperini, era il segno distintivo anche nel passato.