FIRENZE – Il sogno Champions League si complica, e di molto, per la Lazio. Ko a Firenze, Vlahovic mattatore con una doppietta. E nel post partita, il tecnico Simone Inzaghi, ha analizzato amaro ai microfoni di Dazn: “C’è delusione, sapevamo che sarebbe stata una partita tosta. Nel primo tempo abbiamo giocato bene, tenuto il campo, poi alcuni episodi hanno indirizzato la gara. L’occasione di Correa, il loro primo gol in cui la difesa non ha fatto bene. Nel secondo tempo non è stata più partita, tutta spezzettata. Con un primo tempo così non dovevamo stare sotto. Ritmo? Abbiamo girato la palla lentamente, anche se la Fiorentina si è difesa bene. Non siamo riusciti a concretizzare e nel gol ci abbiamo messo del nostro. Luis Alberto? Sono 25 giorni che ha un problema importante alla caviglia. Ha fatto una buona gara, poi i problemi con Lazzari che stanotte aveva la febbre a 38. Non c’era Fares e avevo altri problemi sugli esterni. L’occasione clamorosa di Correa poteva indirizzare la partita. La nostra rincorsa è partita da lontano, cercheremo di recuperare qualche uomo. Milinkovic è voluto rimanere in campo, ma credo si sia rotto il setto nasale”.
Inzaghi e la corsa Champions
“C’è rammarico per il primo tempo, poi per la ripresa ho poco da dire, avremmo giocato venti minuti. A venti minuti dalla fine ho messo Muriqi per avere più fisicità, ma a Milinkovic non ho voluto rinunciare. Ci sono 12 punti a disposizione. Chiudiamo un girone, da Fiorentina a Fiorentina, con 14 vittorie su 19. All’andata tra Covid e Champions ci sono state problematiche. Come le hanno avute tutte le altre squadre. Andiamo avanti a testa alta. Dopo una rincorsa così ci rimane l’amaro in bocca. Non dovevamo andare sotto 1-0”.