Il 29 aprile 1963 i nerazzurri si giocavano il titolo a Torino ed erano molto tesi: Herrera li motivò con una messinscena che portò i suoi frutti…
La mattina di domenica 29 aprile 1963 il Mago Helenio Herrera si accorse che i suoi ragazzi erano piuttosto tesi e capì che doveva inventarsi qualcosa per spostare l’obiettivo di quel giustificato nervosismo. L’Inter era a un passo dallo scudetto, andava a giocarsi la partita decisiva al Comunale di Torino contro la Juve, ed era logico che l’ambiente fosse su di giri: se n’era già accorto nei giorni precedenti, nello spogliatoio non si discuteva che degli avversari, di come si dovevano marcare, di quali rischi si dovessero evitare.