Obiettivo Coppa Italia, a questo punto. Nell’attesa di capire come possa concludersi la rincorsa ad un pass d’accesso alla prossima Champions League, la Juventus si gioca quello che – vada come vada nella lotta per il quarto posto – sarà nel caso poco più che un eventuale premio di consolazione d’una stagione che a questo punto oscilla tra il deludente e il deprimente a prescindere. Mercoledì sera, ore 21, in palio c’è la coppa nazionale. Epperò in un certo senso potrebbe esserci – in palio – anche una nuova iniezione di fiducia, o quantomeno speranza, in vista della chiusura del campionato. E va bene che la Juventus non è più padrona del suo destino, semmai dipendente dalle altrui sorti, tuttavia per restare in gioco deve fare la sua parte. E deve farla… «fino alla fine». Come ha sottolineato Cristiano Ronaldo via social, al termine della partita vinta ieri in maniera rocambolesca contro l’Inter.
CR7, Coppa Italia nel mirino
Il portoghese ha fatto una cosa che gli capita raramente: s’è fatto respingere un calcio di rigore. È la quinta volta che gli succede con la Juventus (quarta volta in campionato, un errore anche in Coppa Italia). Ma ha rimediato facendo una cosa che gli riesce bene e spesso: gol. Subito dopo la respinta di Handanovic, ha raccolto palla e ha insaccato. Esultando per la sua marcatura numero 777 in assoluto e 101 in maglia bianconera. È pur sempre cosa degna di nota per un autentico cacciatore di record quale appunto è CR7. Il quale, peraltro, mercoledì sera punta a raggiungere un altro traguardo inedito: decisamente non sarà la Champions League, ma la Coppa Italia è uno dei pochissimi trofei che Ronaldo non ha avuto modo di mettere in bacheca. Rimediare, non gli dispiace (…)
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