TORINO – Il Toro va l’attacco per rivoluzionare… l’attacco. I granata stanno contattando diversi profili e questo indipendentemente da quello che succederà per Andrea Belotti. Sul suo conto non ci sono novità e diventa difficile pensare che arrivino prima del termine dei campionati europei. Il Gallo in questo momento si è completamente isolato dal mercato. Per lui parlano i suoi agenti e lo contatteranno solo quando ci saranno novità di rilievo. Il capitano non ha fretta, sa bene che il tempo gioca a suo favore visto che da gennaio/febbraio del 2022 potrà nel caso firmare per una nuova squadra senza che il Toro intaschi neppure un euro. Il problema è sempre uno: vuole giocare in una squadra competitiva che lotti per un posto in Europa. Che potrebbe essere pure il Toro. Però ci vogliono fatti, non parole. E soprattutto un intervento massiccio sul mercato per allestire una rosa adeguata.
Idea Petagna
E allora Cairo si sta muovendo. O, almeno, così sembra. Ha preso Juric, uno degli allenatori che negli ultimi anni ha fatto meglio di tanti altri colleghi, un tecnico che da sempre fa giocare bene le sue squadre, e adesso punta a rinforzare la rosa per evitare quello che è successo in queste ultime stagioni: rischiare la retrocessione. E allora su indicazioni del tecnico, il ds Vagnati si sta muovendo per rinforzare un attacco che in questi ultimi anni si è tenuto su solo grazie ai gol di Belotti. I giocatori contattati sono tanti e ne spunta uno nuovo che, comunque, il Toro aveva giù cercato lo scorso anno prima che andasse al Napoli: si tratta di Andrea Petagna, 25 anni, che quest’anno al Napoli non ha avuto lo spazio che sperava soprattutto perché chiuso da Osimhen. E visto che al Napoli la concorrenza rischia di diventare insuperabile (o quasi) anche per la prossima stagione al giocatore non dispiacerebbe il trasferimento a Torino, là dove avrebbe sicuramente più spazio perché sarebbe messo da Juric al centro del progetto.
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