Messias costa troppo? Orsolini ancor di più? Alla sua maniera, Vagnati non si scompone. Chiede aiuto a Mendes e torna a sfornare un nome della scuderia dell’agente (potentissimo, si sa) di Cristiano Ronaldo, che gestisce giocatori di ogni tipo (quanto a qualità e rendimento) e quasi per tutte le tasche. E poi va sul sicuro il ds granata: perché anche in questo caso siamo nella categoria degli “a volte ritornano”. Nella fattispecie, stiamo parlando del portoghese Chiquinho, 25enne trequartista (ma all’occorrenza anche seconda punta leggera) già sondato da Vagnati a gennaio. Gioca nel Benfica. O meglio: non gioca quasi mai.
Chiquinho, il Benfica lo ha messo sul mercato: sarebbe una seconda scelta
Nell’ultima Liga portoghese ha messo assieme sì 18 presenze (con 2 gol e zero assist), ma il vero dato da guardare è il totale dei minuti in cui è sceso in campo: appena 341. E di quei 18 gettoni, solo 2 sono stati conquistati da titolare (sostituito in entrambi i casi). Chiquinho ha sicuramente doti discrete sulla trequarti, ma non rappresenta certo sulla carta un giocatore in grado di far compiere un vero salto di qualità. A luglio compirà 26 anni: non stiamo nemmeno parlando di un talento giovanissimo da far crescere. Il Benfica, chiaramente, vuole disfarsene: e lo ha messo sul mercato, con Mendes e i suoi collaboratori a far da apripista. Il club portoghese vorrebbe incassare non meno di 8, 9 milioni. La richiesta attuale (sicuramente alta) è di 10. Per Juric, Chiquinho è al massimo una seconda scelta: parla la carriera del portoghese, ma pesa anche il fatto che il ragazzo non parli l’italiano e non conosca la Serie A e le abitutdini nostrane.
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