FROSINONE – Comincia con un pari la sfida tra Frosinone e Parma. Allo “Stirpe” Buffon e Grosso, compagni in Nazionale nella vittoria al Mondiale 2006, impattano sul 2-2 nella prima giornata di Serie B: merito dell’incornata di Charpentier all’89.
Vantaggio Zerbin, Tutino pareggia
Avvio sprint del Parma che si fa vedere già al 5′ con Brunetta su calcio di punizione, trovando però la respinta di Ravaglia in angolo. I ducali premono ancora con Man, senza esito, ma dal 10′ si accende il Frosinone con il colpo di testa di Gatti (alto) e la conclusione di Zerbin su cui Buffon è attento. Tra il 14′ e il 16′ nuova proiezione offensiva degli ospiti con Brunetta, palla a lato, e soprattutto Tutino, con Ravaglia ancora a rispondere presente. Passano pochi secondi e il pericolo si sposta in area del Parma dove il cross di Canotto buca tutta la difesa, sibilando sul fondo. Al 31′ Frosinone in vantaggio con Zerbin: ancora Canotto semina il panico e calcia in porta trovando la respinta di Buffon, ma Sohm arriva in ritardo e non può impedire il tap in del numero 24 ciociaro, in gol all’esordio in B. Il portiere ex Juve tiene a galla i suoi mettendo in corner un tiro di Ciano destinato al sette, poi al 39′ Brighenti non trova la porta da due passi e mette a lato. Gli ospiti sembrano lì lì per capitolare, ma al 42′ viene fuori la qualità dei suoi e arriva l’1-1 del Parma. È una bellissima azione orchestrata da Vazquez, proseguita da Brunetta e finalizzata da Tutino che angola dove Ravaglia non può arrivare e firma l’1-1. Dopo 1′ di recupero Irrati manda tutti negli spogliatoi.
Sorpasso Man, poi Charpentier all’89’
La ripresa vede un dominio pressochè totale del Frosinone che sfonda spesso sulla destra con Zampano, pericoloso due volte tra il 47′ e il 51′, ma sessanta secondi più il Parma è subito letale e capitalizza un contropiede in campo aperto di Brunetta che serve l’accorrente Man dalla destra: il romeno entra in area e fredda Ravaglia per il gol che vale il 2-1 ducale. Passano 5′ e gli emiliani vanno vicinissimi al 3-1 con Vazquez. La conclusione del Mudo, però, termina a lato per una questione di centimetri. I ciociari rispondono al 59′ con la botta dalla distanza di Zerbin alta di poco che dà il via all’assalto dei ragazzi di Grosso: tra il 73′ e il 76′ ci provano Tribuzzi e Canotto, senza fortuna, mentre al 78′ è Buffon a dire di no al neo entrato Charpentier. Il Parma prova a difendere il vantaggio con le unghie e con i denti e ci riesce, almeno fino all’88’ quando il Frosinone racciuffa il pareggio con lo stacco imperioso di Charpentier che beffa un Buffon non irreprensibile: è 2-2.