Il tecnico azzurro vive ancora in albergo ma trascorre 12 ore al giorno al centro sportivo
È fatta di cose semplici la sua Napoli. E se la gode senza pretese, anche se la vive, quotidianamente, soltanto da una decina di giorni. Pochi, certo, ma abbastanza per sentirsi a proprio agio, per cominciare ad apprezzare la passione della gente. Un sentimento che non è fatto di solo calcio, pure se il suo personaggio, per forza di cose, indirizza ogni discussione sul pallone. Anzi, sul Napoli di cui è l’allenatore da alcuni mesi, dopo i primi sondaggi avvenuti a inizio gennaio, quando De Laurentiis lo individuò per sostituire Gattuso nel caso avesse deciso per l’esonero.