I Glazer riportano a casa il portoghese. Dovrà rinunciare al suo marchio di fabbrica? La magia è dell’uruguaiano
28 agosto
– LONDRA
Com’era la storia degli amori che fanno giri immensi e poi ritornano? Al netto di una storia in cui hanno pesato il denaro, le ambizioni, il peso delle personalità, il senso della leadership, l’avidità (degli agenti) e le gelosie – il popolo dello United era già in ebollizione di fronte alla prospettiva di ritrovarsi Cristiano Ronaldo con la maglia del City -, alla fine la spinta decisiva è arrivata dalla nostalgia, dai legami di sangue – la telefonata di Bruno Fernandes – e da quelli calcistici – una chiacchierata con Alex Ferguson, l’uomo che un giorno si presentò a casa di un CR7 ancora brufoloso e con i denti storti e lo convinse a salire sull’aereo per trasferirsi in Inghilterra -.