La vittoria dell’Empoli obbliga a riscrivere la griglia di partenza della Serie A. E pone tanti interrogativi sulla squadra di Allegri
Ronaldo pensava soltanto a se stesso e alle sue statistiche, non faceva crescere i compagni e costava una montagna di soldi, però segnava, 101 gol in 134 presenze. E con le sue reti almeno in Italia copriva le incongruenze della Juve, i difetti di fabbricazione, un centrocampo labirinto che continua a inghiottire giocatori.