Confermata tutta l’autorevolezza degli azzurri, gli insegnamenti del tecnico sono già forti e chiari. Il centravanti trascina, ma per questo gruppo sarebbe limitativo fermarsi ai meriti del nigeriano
C’era chi aspettava la prova del 9: mai come stavolta perfettamente riuscita. E la prova del 9 del Napoli non si riferisce – visto il numero di maglia – soltanto alla prestazione di un formidabile Osimhen, ma più complessivamente a quella di tutta la squadra. Stavolta, nell’operazione aritmetica, c’era da mettere in conto anche un fattore che – di questi tempi in cui tutti si lamentano per molto meno – poteva far saltare il risultato: la fatica supplementare di una squadra alla terza trasferta in otto giorni e soprattutto alla seconda partita in campionato nel giro di 72 ore.