Con il suo marchio di fabbrica, la punizione, l’argentino della Fiorentina segnò una rete storica, la prima “non italiana” dopo la riapertura delle frontiere. E da lì in poi iniziò l’era di Falcao, Juary, Prohaska…
Il primo gol straniero dopo la riapertura delle frontiere lo segnò Daniel Bertoni il 28 settembre 1980 e arrivò dopo un errore, un cambio di prospettiva e una premonizione. Al Comunale di Firenze si giocava Fiorentina-Catanzaro e già nel primo tempo Bertoni – su calcio di punizione – aveva colpito la traversa, cambiando il giro della parabola all’ultimo istante, ingannato da un movimento del portiere del Catanzaro Alessandro Zaninelli.