TORINO – Presente all’Allianz Stadium per assistere alla sfida tra la sua Juventus e il Chelsea in Champions League, l’amministratore delegato bianconero Maurizio Arrivabene fa il punto sulla questione Superlega, che vedeva anche i Blues tra i club coinvolti: “Sono questioni politiche che normalmente gestisce il presidente – dice il dirigente della Juve a Sky – detto ciò, non sono il tipo a tirarmi indietro e a non rispondere. Partiamo dall’inizio, il Chelsea è stato uno dei club fondatori, è stato sempre dentro, fin dal primo comunicato stampa in cui si era pronti al dialogo. E’ ovvio che, per dialogare, bisogna essere in due. Se dall’altra parte ci sono insulti o c’è il desiderio e il delirio di grandezza, perfetto, il dialogo non è possibile. Però mi auguro che prima o poi si arrivi una conclusione che soddisfi tutte le parti“.
“La Juve deve andare avanti in Champions”
Sull’avventura in Champions League della Juventus di Allegri, aggiunge: “Questa sera incontriamo i Campioni d’Europa, ma questo non deve fermare né la determinazione della squadra, né la concentrazione. Bisogna entrare in campo senza paura, questo è quello che deve fare una grande squadra. Riguardo alla Champions, il nostro obiettivo è qualificarci e poi guardare avanti, andando avanti. Questo deve essere l’obiettivo della Juventus. Questo è l’obiettivo che dobbiamo raggiungere“.