in

Premier League, rivelazione shock: “Coming-out? Mi crocifiggono”

LONDRA (Inghilterra)Un importante giocatore della Premier League, rimasto anonimo, ha confessato al tabloid Sun il suo profondo disagio nel non poter fare coming-out. Amal Fashanu, nipote Justin che nel 1990 fece coming-out e poi si tolse la vita 8 anni dopo, ha ascoltato le parole di questo giocatore: “Nel 2021 dovrei essere libero di dire a tutti chi sono, ma molti tifosi sugli spalti sono ancora convinti di essere negli anni ’80. Voglio aprirmi con le persone, perché è ciò che sono e ne sono orgoglioso, ma la verità è che sarò crocifisso (se lo faccio)“.

Paura  in campo

Anche quando scende in campo questo calciatore ammette di non essere sereno: “Quando gioco, mi sento come se i tifosi possano indovinarlo e giudicarmi oppure mi chiedo se lo possano capire dagli abiti che indosso fuori dal campo. Questo ha avuto un effetto terribile su di me a livello mentale, è terrificante“.


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/calcio/calcio-estero


Tagcloud:

Venezia, quattro portieri in un anno e mezzo: la sfortuna ferma i numeri uno

Napoli al lavoro: a parte Manolas e Ounas