Classe 2003, ha già segnato 4 gol in 5 gare e fa volare la Primavera di Frustalupi. Viene da Procida, lo allenava il padre e…
Non festeggia solo la prima squadra, a Napoli: se Spalletti è primo a punteggio pieno, la Primavera di Nicolò Frustalupi è terza, alle spalle di Roma e Genoa, con gli stessi punti della Juventus, tre gare vinte e due perse. Ma le premesse erano diversissime: se gli ottimi risultati dei grandi sono il frutto di un processo di crescita continua, che dura da anni, la squadra dei ragazzi lo scorso anno giocava nella serie B della Primavera. E la retrocessione del 2019-20 non aveva sorpreso nessuno, visti i ben noti problemi del vivaio azzurro, che riesce a trattenere solo una minima parte della enorme mole di talenti nati in Campania. Il ricorso al mercato estero è inevitabile per tutti i club (il portiere polacco Idasiak è uno dei punti di forza della squadra), di recente si sta cominciando a pescare nella consorella Bari (l’attesissimo Mercurio, già a segno in C, Mane Balla e il cugino d’arte Hysaj) ma l’uomo copertina viene da Procida, ha un cognome particolarmente lungo – Giuseppe Ambrosino Di Bruttopilo – e i suoi gol stanno pesando più di quelli di Osimhen tra i grandi.