Cittadella-Parma 1-2
Ottima partenza del Cittadella, che al minuto 8’ sfiora con Mazzocco il vantaggio, ma il suo colpo di testa viene intercettato da Buffon. L’occasione più grande, però, capita sui piedi di Antonucci al 12’: l’attaccante granata va sul dischetto dopo il contatto tra Brunetta e Mazzocco, ma Buffon respinge anche il suo calcio di rigore. Alla prima occasione utile il Parma colpisce: sulla punizione di Brunetta, Vazquez colpisce di testa e supera Kastrati per il vantaggio ducale (23’). Serve arrivare al quarto d’ora della ripresa per trovare un’altra azione interessante: si tratta del raddoppio parmense, siglato da Benedyczak sul cross di Del Prato, con il Var che impiega qualche minuto per dare il definitivo assenso alla marcatura. Alla mezzora il Cittadella torna ad impensierire Buffon, anche se la sforbiciata di Antonucci è troppo centrale per creare problemi al portiere gialloblù. Poco dopo il Var concede un altro rigore al Cittadella, stavolta per il tocco di mano di Cobbaut: dal dischetto si presenta Baldini che riapre il match nonostante Buffon intuisca anche il suo tiro. In chiusura di match rete non convalidata ad Inglese, assistito da Sohm partito però in posizione irregolare.
Como-Pordenone 1-0
Al 7’ padroni di casa in gol con La Gumina, bravo a sfruttare un uscita a vuoto di Perisan. Lo stesso La Gumina, al 25’, viene pescato in profondità da Cerri, ma il suo tentativo di scavalcare Perisan viene intercettato dal portiere dei ramarri. Sul finire della prima frazione arriva la bordata improvvisa si Arrigoni che va, però, a stamparsi contro la traversa. Solo al 26’ della ripresa tornano a vedersi all’opera gli attaccanti: La Gumina si trova sui piedi una corta respinta di Perisan, ma con il suo tiro ravvicinato trova solo l’esterno della rete. Al 43’ lungo pallone in area comasca, con la conclusione di Cambiaghi che trova solo l’esterno della rete. È per il Como, nel terzo dei 5’ di recupero, ad andare più vicino al gol: la ripartenza azzurra è perfetta, non altrettanto la conclusione di Parigini, che tutto solo davanti al portiere avversario si fa parare il tiro da Perisan.
Cremonese-Pisa 1-1
Cremonese subito in attacco al 2’, con il cross di Valeri su cui Di Carmine arriva puntuale col destro, senza però trovare la porta. Inquadra invece lo specchio Valzania al 6’, ma il suo tiro è facile preda di Nicolas. Al 34’ si fa vivo il Pisa, con la conclusione di Sibilli dal limite che chiama Carnesecchi alla deviazione in calcio d’angolo. Sugli sviluppi del corner arriva il sinistro vincente di Beruatto che, complice una deviazione di Bianchetti, supera il portiere grigiorosso e porta in vantaggio la capolista. Al 43’ bella intuizione di Fagioli, che trova alla perfezione Di Carmine tutto solo in area avversaria, ma il suo colpo di testa manca la porta per pochissimo. Inizio ripresa di marca pisana: al 4’ Lucca viene lanciato in profondità da Sibilli, ma il suo tiro viene deviato da Carnesecchi in corner. Sugli sviluppi del calcio d’angolo Sibilli colpisce di testa ma ancora una volta il portiere della Cremonese tocca, facendo finire la palla sul palo prima che i suoi compagni riescano a spazzare. Al quarto d’ora si fa vedere la Cremonese, con il bel tiro di Valeri che costringe Nicolas a rifugiarsi in angolo. Al 31’ si vede di nuovo Lucca, ma la sua conclusione è preda di Carnesecchi che blocca in due tempi. In pieno recupero arriva il pari grigiorosso: lo sigla Ciofani, che sfrutta il tocco di Bonaiuto dopo un rimpallo in area pisana.
Crotone-Benevento 0-2
Il primo squillo è dei padroni di casa, con il destro di Mulattieri al 6’ che trova l’ottima opposizione di Manfredini. Il portiere giallorosso si ripete al quarto d’ora, stavolta su Marik che calcia defilato sulla destra. Al 37’ il Benevento trova il vantaggio grazie ad una ripartenza fulminante del trio Lapadula–Acampora–Letizia, con la conclusione di quest’ultimo che supera Contini. I padroni di casa reagiscono immediatamente, ma Mulattieri trova sulla sua strada ancora una volta un attento Manfredini. Ad inizio ripresa Benevento pericoloso con Letizia, ben servito da Lapadula, ma Contini dice no all’attaccante giallorosso. Al minuto 8’ Lapadula devia di testa una conclusione dalla distanza di Letizia, spiazzando il portiere avversario e portando gli ospiti sullo 0-2. Lo stesso Lapadula ci riprova al 26’, con una punizione rasoterra che per poco non sorprende Contini. Le speranze dei padroni di casa si spengono definitivamente al 43’, con la doppia ammonizione comminata a Giannotti che lascia gli uomini di Modesto sotto di un uomo e di due gol. L’ultima occasione è del Benevento, con Vokic che prova a piazzarla con il sinistro ed un Contini che risponde alla grande.
Perugia-Reggina 0-2
Gli ospiti trovano un immediato vantaggio al 5’ grazie a Galabinov, che di testa trafigge Chichizola sul cross di Bellomo. Al 16’ Matos ha l’occasione buona per pareggiare, ma il suo colpo di testa da ottima posizione sul cross di Ferrarini finisce alto. Allo scadere del primo tempo la Reggina trova il raddoppio con Bellomo, che approfitta di un rinvio sbagliato di Angella e chiude la prima frazione sullo 0-2. Ancora ospiti pericolosi nei primi minuti del secondo tempo: all’8’ Galabinov ci prova di nuovo di testa, ma la palla termina sul fondo. Solo in pieno recupero il Perugia riesce a calciare verso la porta avversaria, ma il destro di De Luca dalla distanza termina a lato.
