in

Vlahovic: che sia Fiorentina, Juve, Milan, Inter. Non fatelo andar via dall'Italia

La favola con la Viola sembra alla fine.Ma lasciarlo scappare all’estero sarebbe un peccato. Perché parliamo di un goleador autentico

Lo ha scoperto Corvino, che lo ha portato giovanissimo a Firenze. Non era ancora maggiorenne, quando il ds – allora in viola – decise di puntare dritto su di lui. Lo ha lanciato e valorizzato Prandelli, che conosce e sa leggere il calcio, anche nelle pieghe più nascoste. Gli ha dato piena fiducia, evitandogli quel tira e molla tra campo e panchina che è sempre un freno per chi deve mettersi alla prova, capire il mondo dei grandi e sentire di potersi migliorare, giorno dopo giorno. Vlahovic – perché è di lui che stiamo parlando – lo ha ripagato nel modo migliore: segnando e correndo ventuno volte ad abbracciarlo. Un bottino da giocatore già consacrato.


Fonte: http://www.gazzetta.it/rss/serie-a.xml


Tagcloud:

Champions League, le ultime: Juve, Chiesa al posto di Cuadrado. Zapata-Ilicic per Gasp

Europa League e Conference League: ecco gli arbitri per Napoli, Lazio e Roma