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Youth League, Atalanta-Manchester United 1-2: nerazzurri ancora ko

ATALANTA-MANCHESTER UNITED 1-2

8′ Shoretire (M), 23′ Elanga (M), 37′ rig. Renault (A)

ATALANTA (3-5-2): Sassi; Del Lungo, Berto, Ceresoli; Oliveri, Zuccon, Panada (74′ Sidibe), Giovane (81′ Guerini), Renault (81′ Fisic); De Nipoti, Omar (74′ Lozza). All.: Brambilla 

MANCHESTER UNITED (4-3-3): Vitek; Jurado, Mengi, Bennett, Fernandez, Hansen-Aaroen; Shoretire, Svidersky (65′ Mainoo); Forson (65′ Hoogewerf), McNeill (81′ Garnacho), Elanga. All.: Wood

NOTE. Ammoniti: Berto (A), Fernandez (M)

L’Atalanta incassa la terza sconfitta stagionale su quattro partite della fase a gironi di Youth League. Al centro sportivo Bortolotti di Zingonia passa per 2-1 il Manchester United di Wood: in attesa della sfida tra Villarreal e Young Boys, i Red Devils agganciano in vetta alla classifica con 9 punti gli spagnoli mentre i nerazzurri di Massimo Brambilla restano a quota 3 punti, frutto della vittoria contro lo Young Boys alla seconda giornata.

Allungo United, risposta Renault

Le tre reti arrivano tutte nel primo tempo: passano 8 minuti ed è Shoretire a portare in vantaggio lo United. Affondo al termine di un’azione manovrata e Sassi battuto. Il colpo incassato si fa sentire sulla squadra di Brambilla e al 23′ il Manchester United raddoppia: punizione di Elanga che inganna Sassi e raddoppio per gli inglesi. A quel punto l’Atalanta abbozza una reazione: prima Zuccon non trova la porta da buona posizione, poi un fallo di mani di Svidersky consente di accorciare le distanze. Dal dischetto si presenta Guillaume Philippe Renault, che trasforma senza esitazioni e firma l’1-2. Nel finale di frazione è Giovane a sfiorare il pareggio ma la sua semirovesciata termina a lato.

Inutile l’assalto della Dea

Nel secondo tempo l’Atalanta prova ad aumentare la pressione ma lo United è bravo ad attaccare negli spazi concessi dai nerazzurri. Sassi blocca per due volte i tentativi di McNeill, mentre Bennett colpisce il palo su calcio d’angolo di Elanga. Primo squillo atalantino con Panada (destro che sfiora il palo), seguito da Oliveri (conclusione alta sulla traversa). Vitek è bravo a opporsi su un tentativo di De Nipoti a metà frazione, poi Brambilla prova il tutto per tutto: dentro Sidibe e Lozza. L’assalto finale non porta però pericoli alla porta di Vitek e al termine dei tre minuti di recupero concessi dall’arbitro danese Kristoffersen è lo United a portare a casa la vittoria.


Fonte: http://sport.sky.it/rss/sport_calcio_champions-league.xml

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