ROMA – Ecco la continuità che cercava Sarri. Aveva parlato di prova di maturità con la Salernitana: superata. Tre a zero all’Olimpico con i gol di Pedro, Immobile e Luis Alberto. Due legni per i granata, entrambi nella ripresa. Un palo anche per Ciro, sempre più leader e bomber di questa squadra che non può fare a meno di lui. Superata la Roma in classifica, i punti sono 21 e il quarto posto dista solo una lunghezza. Il sarrismo si inizia a vedere.
Lazio-Salernitana, la cronaca
Trama della partita chiara. La Lazio tiene il gioco in mano e attacca a testa bassa, la Salernitana se la vuole giocare con le ripartenze. I biancocelesti arrivano con facilità nell’area avversaria, ma non trovano il colpo decisivo. Solo alla mezz’ora il solito Immobile segna il gol dell’1-0. Cross di Milinkovic, spizzata di Pedro e colpo di testa vincente del bomber dei record. La Lazio prende il largo: Gyomber perde palla, Pedro lo punisce con il raddoppio freddando Belec. Si va negli spogliatoi con un doppio vantaggio firmato Lazio. Reina con i guanti immacolati.
La ripresa con la firma di Luis Alberto
Fuori Simy e dentro Djuric, che è subito pericoloso. Colpo di testa sul cross di Ribery e traversa piena. Un lampo granata. Colantuono cambia ancora e toglie Bonazzoli con Obi per Gondo e Lassana Coulibaly. Ribery calcia e prende il palo. La Lazio sulla ripartenza fa ancora male però. Stop di Luis Alberto in area, che da posizione molto defilata, con il mirino, trova l’angolo lontano. Palla in rete e tris biancoceleste. Legno anche per Immobile nel finale. Le emozioni finiscono, la Lazio prende altri tre punti fondamentali. Ora è quinta e vede il quarto posto ad un passo.