NAPOLI – Il Verona ferma il Napoli sull’1-1 allo stadio Diego Armando Maradona nella 12esima giornata di Serie A. La squadra guidata da Tudor è passata in vantaggio al 13′ minuto di gioco con la rete di Simeone (7 gol nelle ultime 3 partite), la formazione di Spalletti è riuscita a pareggiare dopo 5 minuti con il gol di Di Lorenzo ma non ha poi trovato lo spunto giusto per conquistare la vittoria e ha sprecato l’occasione di allungare in classifica, con Milan e Inter impegnati nel derby di Milano. Nel finale, il Verona è rimasto addirittura in 9 per le espulsioni di Bessa e Kalinic. Il Napoli rimedia così il secondo pari in campionato ed è momentaneamente primo con 32 punti mentre l’Hellas è in decima posizione a quota 16.
Napoli-Verona: curiosità e statistiche
Simeone sblocca, Di Lorenzo pareggia: 1-1 all’intervallo
Il Napoli parte subito propositivo e ha la prima occasione al 9′ minuto di gioco, con il sinistro al volo di Zielinski. Al 13′, però, a sorpresa, è il Verona a sbloccare il risultato e passare in vantaggio con il gol di Simeone che anticipa in scivolata Rrahmani su assist di Barak e infila Ospina. Il vantaggio dell’Hellas dura poco, cinque minuti. Di Lorenzo, infatti, al 18′ fa 1-1 battendo Montipò sotto le gambe su passaggio di Ruiz. Nella seconda parte del primo tempo, il Napoli ha due occasioni per passare avanti: ci prova prima Insigne di sinistro e poi Osimhen, poco prima dell’intervallo, sfiora la rete colpendo il palo.
Zero gol e due espulsi nella ripresa: finisce 1-1
Il secondo tempo inizia senza cambi. I padroni di casa provano a mettere spalle al muro il Verona ma non hanno clamorose chance per andare a segno. Spalletti prova a cambiare qualcosa e decide di inserire Lozano ed Elmas per Politano e Zielinski. Il messicano si rende subito pericoloso con un sinistro dal limite dell’area che finisce alto. Al 68′, grande chance per gli ospiti ma Barak, dal centro dell’area di rigore, calcia debolmente e ‘grazia’ Ospina. Il Napoli ci prova a testa bassa, soprattutto sulle palle da fermo ma il Verona è attento sia sulle punizione che sui corner battuti dagli azzurri e riesce a difendere il pareggio. Al 75′ arrivano i primi cambi anche per Tudor: dentro Lasagna e Bessa, fuori Simeone e Barak. Nel finale Spalletti lancia anche Mertens e Ounas (fuori Anguissa e Insigne) per una formazione molto offensiva mentre Bessa lascia il Verona in dieci rimediando due gialli in pochi minuti. Al 90′ il Napoli va vicinissimo al 2-1: bellissima punizione di Mertens, che colpisce il palo esterno. Nel Napoli entra anche Petagna che prende il posto di Osimhen. Kalinic, invece, (entrato da poco per Caprari) imita Bessa e, dopo aver preso un giallo all’85’, ne prende un altro al 93′ e lascia l’Hellas in 9 uomini. La squadra di Tudor, però, resiste anche in nove nei minuti di recupero e ferma gli azzurri: Napoli-Verona finisce 1-1.