Circa 20 milioni, tra premi Uefa, botteghino e sponsor, per l’accesso alla seconda fase della Champions. Il club, che opera in regime di autosufficienza, ha bisogno di ampliare la base delle risorse prodotte
La prima volta agli ottavi di Champions dell’era Suning è una buona notizia non solo per i tifosi ma anche per l’azienda Inter, a cui la stessa Suning ha imposto l’autosufficienza: un po’ di ossigeno per i conti nerazzurri.