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Juve, rivoluzione più vicina: maggiori poteri ad Arrivabene

I numeri sempre più pesanti – in campo e fuori – fanno presagire una maggior centralità e un maggior peso dell’amministratore delegato in società: ogni operazione passerà al suo vaglio e dovrà essere improntata alla sostenibilità

Il primo luglio la Juventus ufficializzava l’ingresso in società del nuovo amministratore delegato, il primo dopo l’addio di Beppe Marotta nel 2018, nonché ex team principal Ferrari: “La Juventus è una sfida e a me le sfide piacciono parecchio. Così come mi piace la Juve, di cui sono tifoso da una vita”: così si era presentato Maurizio Arrivabene, nuovo amministratore delegato dell’Area Football della Juventus. Che aggiungeva: “Dissi la stessa cosa quando ero in Ferrari: se perdi puoi essere bellissimo ma alla fine lo sei molto meno”.


Fonte: http://www.gazzetta.it/rss/serie-a.xml


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