Contro il ritmo indiavolato del Liverpool i 40 anni di Zlatan si sono visti, anche per il mancato sostegno dei compagni. Serve un centravanti futuribile che possa crescere accanto a lui
Zlatan Ibrahimovic è uomo troppo intelligente per non sapere che partite come quella contro il Liverpool, che gioca un calcio dal ritmo, dall’intensità e dall’aggressività da lui non più sopportabili per età e conseguente ridotta mobilità, lo espongono a brutte figure. Specialmente se non aiutato dai compagni e martedì sera nel Milan ce ne sono stati troppo pochi all’altezza della sfida.