TORINO – Una rete di Pobega basta al Torino per superare il Verona sia in campo che in classifica: i granata ora sono decimi. Per il tecnico Ivan Juric sono molti i motivi per sorridere: “Abbiamo fatto tre punti – riepiloga il croato ai microfoni di Dazn – siamo decimi e va benissimo così. Nel primo tempo abbiamo fatto molto bene, non concedendo nulla ad un Verona che arrivava qui in un ottimo stato di forma. Nella ripresa abbiamo fatto peggio, perché non abbiamo giocatori con caratteristiche adatte ad un gioco più compassato. I ritmi lenti non ci sono congeniali, lo abbiamo visto anche a Cagliari. La sofferenza va comunque bene, visto che abbiamo vinto. Abbiamo ancora tanto da migliorare, nonostante siano stati fatti passi avanti allucinanti. Non scordiamoci di come sono arrivate le ultime due salvezze del Torino. Non abbiamo mai avuto Belotti, e nonostante Sanabria faccia bene il suo dovere, il motivo di Pobega capocannoniere del Toro è presto spiegato“. Una partita speciale per il tecnico granata, che rimane legatissimo alla sua ex squadra: “Con il Verona abbiamo condiviso cose fantastiche – ricorda Juric – costruendo tanto partendo dal nulla. Dawidowicz ha lavorato tantissimo con me a Verona, mi dispiace molto per il suo infortunio perché provo molto amore per tutti i ragazzi che ho allenato lì“.
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