Clamorosa rottura tra il Benfica e Jorge Jesus, che non è più l’allenatore del club: è ufficiale. Con un comunicato la società portoghese ha annunciato l’addio.
Il comunicato
“Il Benfica informa che, di comune accordo tra le parti, Jorge Jesus non è più l’allenatore del Benfica. Ringraziamo Jorge Jesus per tutto il lavoro svolto nell’ultimo anno e mezzo e gli auguriamo tutto il meglio per il futuro. Il Benfica rispetterà tutti gli obblighi contrattuali fino alla fine del rapporto di lavoro esistente o fino a quando Jorge Jesus e il suo team tecnico non assumeranno un nuovo impegno professionale. Nelson Verissimo assume il ruolo di allenatore della squadra principale del Benfica fino alla fine della stagione”, si legge nel comunicato ufficiale.
Rui Costa: “Non era la fine che volevamo”
Il presidente Rui Costa in conferenza stampa: “Non era questa la fine che volevamo, abbiamo lavorato duramente per raggiungere i nostri obiettivi, ma con la stessa onestà che ha sempre contraddistinto i nostri rapporti, siamo arrivati alla conclusione che la decisione di separarci sia la migliore per tutti“.
I fatti che hanno portato all’addio
Secondo le ricostruzioni della stampa portoghese, il tecnico avrebbe presentato al presidente Rui Costa le dimissioni dopo la rottura con lo spogliatoio. Jesus aveva messo fuori rosa Pizzi, uno dei giocatori più rappresentativi del club, ma il resto della squadra non ha accettato la scelta, rifiutandosi di scendere in campo per gli allenamenti. Pizzi era esploso al termine della gara di Coppa del Portogallo del 23 dicembre scorso contro il Porto (persa 3-0), lamentandosi della prestazione della squadra e venendo alle mani con Tiago Oliveira, uno dei collaboratori dell’allenatore, tanto da obbligare Luisao, oggi segretario tecnico del Benfica, a intervenire per sedare gli animi.