BERGAMO – “Il Covid è una mannaia, ma il mondo dello sport deve reagire con le sue armi. Due anni fa in condizioni ben peggiori c’era stata la volontà unanime di ripartire”. Gian Piero Gasperini, allenatore dell’Atalanta, si esprime sulla quarta ondata della pandemia che sta colpendo duramente anche il calcio con 90 positività accertate in serie A: “Noi dobbiamo fare a meno di Musso e Palomino, perché pur essendosi negativizzati devono attendere la scadenza dei tempi tecnici dei protocolli che coincide appunto con la partita di giovedì col Torino. Sono assenze pesanti”, precisa il tecnico nerazzurro. Gasperini si dice contrario a un’eventuale sospensione del campionato: “Per questa situazione siamo tutti dispiaciuti, compresa la riduzione del pubblico. C’è una contagiosità enorme, ma per fortuna i calciatori sono asintomatici e non è così grave come due anni fa – chiude -. Bisogna reagire forte e rimanere in piedi: l’abbiamo fatto due anni fa, è nostro dovere farlo adesso”.
Boga? Muriel non c’entra
Il mercato ha portato in dote Boga: per il tecnico il suo arrivo “non riguarda per nulla Muriel: Luis per me è un giocatore importantissimo. Sul resto non diamo risposte. La società – prosegue Gasperini – ha preso un ottimo calciatore come Boga, l’unico rammarico è che dobbiamo aspettare ancora un po’ per vederlo. Andiamo a coprire un ruolo in cui siamo scoperti, avremo un giocatore in più e di qualità“.