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Spezia, Motta: “Verona? Dura digerire il ko dell'andata”

LA SPEZIAThiago Motta, allenatore dello Spezia, ha parlato così in conferenza stampa in vista della gara con il Verona: “Dopo la sosta ho trovato la squadra molto in forma, i giocatori a disposizione si sono allenati benissimo, sono contento e ho grande fiducia che possiamo fare una bella prestazione. Sono concentrato al massimo sul mio lavoro, ogni giorno cerco di dare il meglio per crescere personalmente e far crescere la squadra, in linea con gli obiettivi della società. I giocatori li vedo preparati e motivati, hanno voglia di dimostrare il loro valore, ad oggi sono al 100%”.

La sconfitta dell’andata è stata difficile da digerire

Sulla prossima sfida, Motta afferma che “dovremo affrontarla come sempre, pensando a fare del nostro meglio in campo per portare a casa un risultato positivo. La sconfitta dell’andata è stata difficile da digerire, era un periodo complicato, con tanti giocatori infortunati. Avevamo iniziato bene, ma loro furono molto efficaci in zona gol e alla fine arrivó una sconfitta pesante dal punto di vista del punteggio;, oggi siamo molto diversi, la mia squadra è cresciuta e maturata: siamo pronti per tornare in campo”.

Il Covid

Il Covid sta segnando questa fase della Serie A: sulla possibilità che il campionato rischi di essere falsato a causa delle diverse decisioni, questo il pensiero di Motta: “Non sta a me giudicare la situazione dovuta al Covid che stiamo vivendo, noi con professionalità stiamo cercando di fare il nostro lavoro e lo faremo al meglio, mentre chi di dovere si occuperà di decidere le sorti del campionato”.

I singoli

L’attenzione di Motta si sposta sui singoli: Verde è un giocatore che sa di poter dare sempre qualcosa di più, come ha già dimostrato. Al rientro dalle vacanze l’ho visto in forma, si sta allenando molto bene e domani sarà disponibile per la sfida con il Verona, pronto a dare il proprio contributo o nell’undici iniziale o a gara in corso. Sher si è sempre allenato molto bene, è migliorato tantissimo da quando l’ho visto per la prima volta. Non mi ha mai chiesto di andare altrove, se succederà, valuteremo quale sarà la soluzione migliore per lui e per la squadra. Per quanto riguarda Kiwior io mi occupo della parte sportiva, e ho visto un ragazzo che dopo le vacanze si è allenato molto bene come ha sempre fatto; quando accaduto al di fuori del campo riguarda la sua vita personale e sono situazioni che ha valutato il Club, io preferisco concentrarmi sul campo e prendere scelte per quanto concerne quello che vedo”.


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/calcio/serie-a

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