GENOVA – Si attende solo la firma di Marco Giampaolo sul contratto che lo legherà (di nuovo) alla Sampdoria per i prossimi sei mesi, con opzione per due anni in caso di salvezza. Il tecnico chiamato a sostituire Roberto D’Aversa (che ieri ha salutato la squadra e la dirigenza, intrattenendosi col presidente Marco Lanna che ha voluto spiegargli di persona i motivi dell’esonero) sta combattendo contro una bronchite non legata al Covid, a cui è negativo, ma dovrebbe comunque arrivare entro mercoledì a Bogliasco per sbrigare le ultime formalità. Non farà perciò in tempo ad esordire nella sfida di Coppa Italia all’Allianz Stadium contro la Juventus: al suo posto il tecnico della Primavera Felice Tufano. L’avventura sulla panchina doriana di Marco Giampaolo ricomincerà dal derby ligure in casa dello Spezia, in programma domenica. L’ex tecnico del Torino (che pagherà il 40% dello stipendio di questi sei mesi, visto che fino a fine stagione i granata lo hanno ancora sotto contratto) era già stato vicino al ritorno in blucerchiato nei mesi scorsi, ma probabilmente è stato decisivo l’allontanamento dell’ex presidente Massimo Ferrero per convincerlo a tornare. I rapporti tra i due non erano idilliaci nonostante i due buoni piazzamenti ottenuti da Giampaolo nella sua ultima esperienza blucerchiata, dunque il fatto che ora alla guida del club ci sia Lanna ha contribuito non poco al suo ritorno, così come il reintegro di Carlo Osti nella dirigenza. L’ambientamento del nuovo/vecchio tecnico non sarà molto complicato, visto che molti dei giocatori attualmente in rosa erano già presenti nella precedente avventura di Giampaolo in blucerchiato, dunque ci si attende un cambiamento di rotta in tempi rapidi sotto la lantena.
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