ROMA – La Roma di Mourinho batte il Lecce 3-1 e guadagna l’accesso ai quarti di finale di Coppa Italia, dove affronterà l’Inter di Simone Inzaghi. I giallorossi soffrono l’iniziale intraprendenza degli uomini di Baroni (che sbloccano il risultato con l’ex Calabresi), trovano il pareggio con Kumbulla a fine primo tempo e dilagano nella ripresa, grazie alla rete di Abraham e al sigillo di Shomurodov. I salentini hanno giocato l’ultima mezz’ora in dieci uomini per l’espulsione di Gargiulo (doppio giallo in sessanta secondi).
Roma-Lecce, tabellino e statistiche
Kumbulla risponde a Calabresi
Dopo i primi dodici minuti di studio, il Lecce inizia a spingere. Listkowski si invola sulla destra e mette un’invitante pallone a centro area per Gargiulo, che calcia a colpo sicuro dal dischetto del rigore: Kumbulla salva in corner. Dalla bandierina Calabresi svetta più in alto di tutti e insacca alle spalle di Rui Patricio. L’arbitro Volpi, dopo una review al Var (per valutare la posizione di Gargiulo), convalida. I giallorossi, colpiti nell’orgoglio, provano subito a reagire, con Perez che impegna Bleve. Per il portiere dei salentini è l’ultimo intervento prima di lasciare il campo per infortunio: al suo posto entra Gabriel. La Roma fatica ad alzare il ritmo, facendo spazientire il pubblico. Il Lecce di Baroni non si limita alla fase difensiva. Anzi, nel tentativo di creare gioco, lascia spazi alle ripartenze degli uomini di Mourinho. In una di queste Felix si invola sull’assist di Abraham e si presenta davanti a Gabriel, che risponde presente e salva in angolo. La Roma spinge e a quattro minuti dall’intervallo trova il pareggio: corner di Oliveira, sponda di Abraham e colpo di testa ravvicinato di Kumbulla, che insacca. Prima dell’intervallo c’è tempo per un tiro di Listkowski (che sfiora il palo) e un’entrataccia di Di Mariano (ammonito) su Kumbulla.
Coppa Italia, i risultati
Mourinho cambia la Roma
La ripresa inizia con cinque cambi: Mourinho inserisce Zaniolo, Vina e Mkhitaryan per Maitland-Niles, Perez e Veretout. Baroni risponde con Coda e Lucioni per Dermaku e Di Mariano. La Roma è trasformata: dopo neanche un minuto Zaniolo è protagonista di una super progressione, che conclude con un bolide dal limite dell’area che colpisce il palo. Passano nove minuti e Abraham realizza il gol del 2-1: il centravanti giallorosso sfrutta un tocco di Zaniolo (che gli evita di essere in fuorigioco), si gira in un fazzoletto e calcia un bolide dal limite dell’area, che si insacca alla destra di Gabriel. Il Lecce va sotto nel risultato e resta in dieci per una follia di Gargiulo, che in sessanta secondi becca due cartellini gialli. La Roma ne approfitta e inizia a bombardare la difesa leccese: prima Abraham, poi Zaniolo calciano a botta sicura, trovando la risposta di Gabriel. Poi Mkhitaryan fallisce un rigore in movimento, spedendo sul fondo dopo un assist di Zaniolo. Per il 3-1 è solo questione di minuti: Shomurodov (entrato al posto di Felix) si avventa su un assist di Mkhitaryan e insacca alle spalle di Gabriel. E’ l’ultima emozione: la Roma passa il turno e affronterà nei quarti di finale l’Inter.
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Roma, tris al Lecce in Coppa Italia: Abraham decisivo
