MILANO – Domani sera si chiude il mercato invernale. Inter e Milan passeranno coì alla prossima fase, vale a dire dedicarsi alle questioni del rinnovo. Entrambe le società hanno diversi giocatori con situazioni contrattuali da definire, e in casa nerazzurra si attendono anche i rinnovi dei dirigenti dell’area tecnica: Marotta, Ausilio e Baccin sono tutti in scadenza a giugno, anche se a breve dovrebbero allungare fino al 2025.
Qui Inter
Dal primo febbraio in poi ogni giorno potrà essere quello giusto per il rinnovo di Brozovic, un accordo che dovrebbe prevedere 6 milioni più bonus fino al 2026. Meno semplice pensare al rinnovo di Perisic: anzi con l’entrata di Gosens, è evidente che dai vertici non arrivino segnali troppo positivi per il croato. L’Inter ha offerto a Perisic un biennale da 3,5 milioni contro i 5 attualmente percepiti, a fronte di una richiesta di 6: senza passi avanti o indietro, Perisic saluterà a fine stagione. E poi Handanovic: vuole restare e giocarsela con Onana, ma dovrà accettare un taglio dell’ingaggio. Situazioni in ballo con scadenza 2023 per Skriniar (scontato il prolungamento) e De Vrij (futuro tutto da scrivere). E a primavera tocca a Inzaghi.
Qui Milan
Tra i rossoeri è atteso a giorni il rinnovo di Theo Hernandez: passerà da 1,5 milioni a 4,5, che sarà lo stesso aumento di Leao. Bennacer passerà da 1,7 a 3,2 milioni. E anche Gabbia dovrebbe rinnovare fino al 2026. E poi ci sono le situazioni meno semplici: da mesi sul fronte Kessie ci si è messi l’anima in pace: chiede 8 milioni, a giugno dirà addio, non si sa ancora per quale destinazione. Romagnoli prende oggi 6 milioni, il Milan ne offre 2,8, menre lui ne vorrebbe almeno 3.5 più 1 di bonus. E poi Ibrahimovic, per il quale si deciderà tra marzo e maggio: tra spareggio Mondiale e fine campionato.