Il gm del Grifone segue le orme del maestro Rangnick: “Siamo rimasti in contatto, da lui ho preso lo stile di gioco, ma ora cerco un mio metodo. Blessin? Scelto perché ci può dare subito una mano”
Un rivoluzionario, certo. Ma non un visionario. Johannes Spors ha preso il timone di un Genoa da guidare verso un futuro svincolato da qualsiasi retaggio con il passato. Entrare oggi a Pegli nella nuova casa del 39enne general manager allievo prediletto di Ralf Rangnick, cresciuto alla scuola Red Bull, aiuta a comprendere come la sfida di salvare il Grifone sia ai limiti dell’impossibile per altri, ma non per lui.