GENOVA – Marco Giampaolo torna ad esultare sulla panchina della Sampdoria. Il 4-0 rifilato al Sassuolo è la prima vittoria per il nuovo allenatore blucerchiato, oltre che una ottima iniezione di fiducia per tutto l’ambiente. Anche se c’è preoccupazione per le condizioni di Gabbiadini, uscito in infortunato dalla sfida del Ferraris: “Sono contento per la vittoria – assicura il tecnico doriano ai microfoni di Dazn – ci serviva trovare tre punti contro una squadra forte. Però torno a casa con il pensiero di Gabbiadini: spero non sia nulla di grave, anche se è stato costretto a mettere un tutore. Alla vigilia ho detto che le partite si vincono con gli attaccanti e spero di non trovarmene uno in meno adesso. In altri reparti sono stato più fortunato, i quattro difensori li ho allenati e mi conoscevano, così come Rincon e Candreva, quindi non ho dovuto ricominciare da capo“. Chi si è inserito subito bene è il nuovo perno del centrocampo, Sefano Sensi: “Mi è piaciuto davvero molto – assicura Giampaolo – è uno di quelli che il gioco lo vede prima degli altri. Purtroppo non posso farlo giocare mezzala perché disperderei le sue energie fisiche, quindi gli ho ricavato quel pezzo di campo. Sa dove e quando giocare, visto che in passato aveva già ricoperto quel ruolo. Delle sue qualità ha beneficiato anche Caputo: sono contento della prestazione di tutti i calciatori. Il 4-0 è anche troppo rotondo, la Sampdoria ha fatto bene e ci ha messo, oltre al palleggio, anche lo spirito. Il Sassuolo ha grandi palleggiatori, se non sei bravo e compatto davanti può metterti in difficoltà. Avevamo bisogno più di loro di questa vittoria e sono felice di averla ottenuta. Supryaga? Il ragazzo penso capisca, non è un problema a vent’anni“.
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Poker della Sampdoria al Sassuolo: Giampaolo sorride, Sensi gol
