Gioca e parla come il pilastro su cui la Juve può fondare il prossimo decennio. Ma l’ingaggio da top mondiale, le posizioni pubbliche del procuratore, l’interesse delle big europee e le opportunità che si aprirebbero per la Signora col suo sacrificio vanno in un’altra direzione
Guardi il campo e pensi che non esiste una pietra miliare su cui fondare il futuro più solida e capace di dare garanzie di Matthijs De Ligt, tanto più quando lo senti anche parlare. Ma le leggi del mercato seguono altre dinamiche, distanti da quelle tecniche e di spogliatoio. Così la Juve sa di trovarsi in casa un tesoro inestimabile a cui dover dare un prezzo.