Il brasiliano ha retto la pressione di un grande club e Pioli è soddisfatto dei suoi progressi. Il riscatto però richiederebbe un investimento di ulteriori 5,5 milioni e in estate Junior avrà 31 anni
L’impatto è stato assorbito bene e non era scontato, perché il salto di Junior Messias era di quelli importanti: passare dalla lotta salvezza alla corsa scudetto in pochi mesi non è uno scherzetto per nessuno. Lui, il brasiliano che ha conosciuto il calcio dilettantistico e anche le fatiche dei “normali” lavori extra-pallone prima di arrivare al top, non ha tremato neppure sui palcoscenici più prestigiosi. E ha dimostrato in breve tempo di essere da Milan, ripagando la fiducia del d.t. Maldini e del d.s. Massara.