REGGIO EMILIA – Dopo il 2-2 con la Roma e il 2-0 inflitto all’Inter il Sassuolo non si ferma e batte anche la Fiorentina: decide il gol di Defrel a pochissimi secondi dalla fine (94′). La squadra di Dionisi va avanti con Traorè (seconda rete in tre gare), ma all’88’ paga il poco coraggio e si fa pareggiare dal primo centro viola di Cabral nonostante la superiorità numerica per il rosso a Bonaventura. Ai neroverdi serve l’ultima azione del match per conquistare la vittoria e i tre punti per salire a 36 in classifica. Stop per la Fiorentina di Italiano che rimane a 42, alle spalle della Lazio.
Super Traorè, ancora una magia
Si sfidano due attacchi molto simili per caratteristiche, che fanno della velocità la loro arma migliore. Da una parte Ikoné con Sottil e Piatek, dall’altra più di Berardi, Raspadori e Scamacca è ancora Traorè a stupire, confermando il suo momento magico: al 19′ scatta sulla fascia, punta e dribbla Odriozola e Martinez Quarta e davanti a Dragowski piazza all’angolino l’1-0. È il secondo gol per lui nelle ultime tre. La gara è divertente, tanti spazi e diverse occasioni. La Viola è imprecisa, il Sassuolo invece sfortunato sulla traversa centrata ancora da Traorè. Nel finale di primo tempo Ikoné colpisce a botta sicura, ma Consigli si supera.
La decide Defrel al 94′ dopo il gol di Cabral
Nella ripresa non si modificano ritmo e intensità e la partita resta piacevole, Italiano però ha bisogno di nuova fantasia e così si gioca il cambio triplo: entrano Cabral, Saponara e Bonaventura e la Fiorentina schiaccia il Sassuolo nella sua metà campo, premendo e dominando, ma senza creare grandi palle-gol. Dionisi toglie il migliore dei suoi, Traorè, per Henrique, poi rinuncia anche a Scamacca per inserire Defrel. Biraghi si fa minaccioso con un paio di punizioni, ma è Bonaventura a dare una svolta negativa alla gara della Fiorentina: all’80’ si fa prima ammonire e poi per proteste espellere, lasciando i suoi in dieci. Nonostante l’inferiorità, la squadra di Italiano con i nuovi innesti la riprende all’88’: Saponara conquista il fondo, cross basso sul quale si fionda Cabral che in scivolata spinge dentro. Primo gol viola per l’ex Basilea e 1-1. Sembra chiusa ma all’ultimo affondo, al 94′, Berardi pesca in area Defrel che di testa firma il 2-1 finale sul filo del rasoio. Festa neroverde al Mapei.