REGGIO EMILIA – Dopo il poker (4-1) sullo Spezia, Alessio Dionisi tecnico del Sassuolo, ha parlato ai microfoni di Dazn. Di seguito le sue parole: “Sono soddisfatto, perchè non era una partita facile e non lo è stata. Nel primo tempo meritavamo di finire in vantaggio, poi siamo andati sull’1-1. Dal 2-1 la partita l’abbiamo presa in mano e l’abbiamo chiusa. Ora la squadra si conosce meglio, ed è matura. Contro il Genoa era gennaio, ora siamo a metà marzo e sono passati due mesi di partite, vinte e perse che ci hanno fatto crescere“.
Berardi? Tanta roba
“È solare, si fa voler bene da tutti. Il giocatore lo conoscete, solo allenandolo si capisce quanto sia bravo. Ha 28 anni, 300 presenze, 100 gol in A, da esterno. È tanta roba. Bastano i numeri per descriverlo. Dove può migliorare? Non si deve accontentare mai, ed è quello che vuole anche lui. Dar continuità è la cosa più difficile. Ha raggiunto la Nazionale, provare ad essere determinante anche nelle prossime partite. Me lo auguro da suo allenatore e da italiano. Scamacca-Raspadori-Berardi titolari in Nazionale? Queste cose le lascio al CT. Non saprei farlo, è impossibile e non si può giudicare il lavoro di altri. Faccio il tifo per l’Italia, c’è lo meritiamo. Speriamo di festeggiare la qualificazione al Mondiale”.