Il tecnico è legato agli Spurs sino al 2023 ma in passato i contratti non sono mai stati un ostacolo. Scartate Juve e Roma, decidesse di tornare in Serie A, il bis sulla panchina nerazzurra appare il più probabile. Solo il club parigino potrebbe dirottarlo lontano dall’Italia
I contratti per Antonio Conte sono un trampolino di lancio, certamente non una prigione. Con il Tottenham, ad esempio, ha firmato nel novembre scorso un accordo fino al 2023. E lo stipendio da 12 milioni netti è al top in Inghilterra (ma non solo) e in linea con le sue ambizioni. Ma non è detto che arrivi a fine corsa con gli Hotspur. Ci sono troppe nuvole su Londra…