ROMA – Reazione Lazio, Sassuolo battuto 2-1. Dopo il derby perso e la scossa data da Sarri e Lotito i biancocelesti lanciano segnali per un posto in Europa. Apre Lazzari al 17’, poi diverse occasioni anche per il Sassuolo. Palo di Frattesi a pochi attimi dalla fine del primo tempo. Nella ripresa Milinkovic sigla il raddoppio su assist di Luis Alberto. Nel finale i ragazzi di Dionisi segnano con Traore. Troppo tardi. La Lazio vola momentaneamente al quinto posto superando Atalanta (due partite in meno) e Roma (una partita in meno).
Lazio-Sassuolo, la cronaca
Subito emozioni all’Olimpico. Al 2’ Lazzari ci prova, Consigli para. Dall’altra parte è pericoloso prima Traore, poi Scamacca. Strakosha sul secondo tiro si oppone di petto in uscita. Al 17’ grande recupero di Lazzari a centrocampo. Il terzino si invola verso la porta, salta un giocatore e con un sinistro preciso piazza il pallone in rete. I biancocelesti, in vantaggio e in fiducia, attaccano a testa bassa. Marusic calcia a giro, Consigli dice no. Poco dopo Immobile di testa spedisce il pallone di poco sopra la traversa. Nel finale del primo tempo si rivede il Sassuolo: al 42’ palo firmato Frattesi. Sarri con lo sguardo serio: diverse occasioni per i suoi, ma si va al riposo con un solo gol di vantaggio.
Milinkovic va in gol, il Sassuolo si sveglia tardi
Immobile poco lucido, in apertura si divora un rigore in movimento mandando il pallone alto. Al 51’ però, ecco il raddoppio. Punizione-schema di Luis Alberto, Milinkovic sotto porta tocca quel che basta per fare il 2-0. Due minuti di esame Var: tutto buono, posizione regolare del Sergente. Il Sassuolo macina poco gioco, la Lazio ne vuole approfittare. Al 71’ Luis Alberto colpisce la traversa da calcio d’angolo. Dionisi cambia, ma chi entra incide poco. Finale di partita con grandinata pesante sul terreno dell’Olimpico. Solo al 94′ il Sassuolo accorcia le distanze con Traore, ma è tardi. Rapuano fischia tre volte, vince la Lazio.