MILANO – Decisivo col suo penalty per il successo dell’Inter in casa della Juve nel big match della 31ª giornata di serie A, il trequartista nerazzurro Hakan Calhanoglu ha commentato in un’intervista a SportMediaset la gara contro i bianconeri e la sua realizzazione dal dischetto, la settima in questo campionato: “E’ stato il rigore più importante della mia carriera, in questa partita volevamo vincere. Il primo l’ho sbagliato, ma ero in fiducia e ho segnato il secondo. L’importante è avere vinto. Lasciare il secondo tiro a qualcun altro? Assolutamente no, avevo fiducia in me e nel mio tiro”, afferma il turco.
Allegri dopo Juve-Inter: “Siamo fuori dalla corsa scudetto”
Juve-Inter, senti Moggi: “Bianconeri giustiziati”
Calhanoglu: “Crediamo allo scudetto. Voglio un futuro vincente all’Inter”
“Perchè ho chiesto scusa dopo il gol? Per il mio primo errore, so quanto i tifosi tengono al match”, afferma Calhanoglu, che aggiunge: “Vittoria importante? Un match che ci dà carica in più, non era facile. Non abbiamo fatto la miglior partita della stagione ma non ci interessa, servivano tre punti e così è stato”. La testa è già al prossimo match col Verona: “Non dobbiamo abbassare la guardia, è una partita che non si può sbagliare”. Una chiosa sulla lotta scudetto e sul suo futuro: “Crediamo allo scudetto, non mi piace parlarne troppo ma lotteremo fino alla fine del campionato. I miei obiettivi futuri? Restare all’Inter per vincere…e non farmi male”, conclude il numero 20 di Inzaghi.