MONACO DI BAVIERA – Il Bayern Monaco si riscatta e dopo la sconfitta a sorpresa in Champions League contro il Villarreal, torna a vincere in campionato battendo l’Augsburg per 1-0. Partita non facile per la squadra di Nagelsmann, con l’Augsburg molto pericoloso in avvio soprattuto con Caligiuri che spreca una grandissima occasione in area al 24′. La reazione arriva solo nel finale del primo tempo con il solito Lewandowski che ci prova prima su punizione poi con un inserimento in area ma non riesce a trovare il gol. Nella ripresa la squadra di Nagelsmann cresce visibilmente, creando molte occasioni e prendendo il controllo della partita. Il gol però arriva solo all’81’, con il Var che punisce un tocco di mano di Oxford in area assegnando un rigore per il Bayern Monaco. Dagli undici metri va Lewandowski che non sbaglia e fa 1-0: 32° gol in Bundesliga per l’attaccante polacco. Crolla l’Augsburg nel finale: prima Kimmich sfiora il raddoppio colpendo la traversa poi Musiala calcia a porta vuota ma viene fermato sulla linea da Dorsch. Si chiude così la partita, con il Bayern, in testa, che risponde al Borussia Dortmund portandosi nuovamente a +9
Bayern Monaco-Augsburg 1-0, tabellino e statistiche
Vittoria in rimonta per il Colonia
Nelle altre partite della giornata il Wolfsburg si allontana dalla zona retrocessione con un netto 4-0 al Bielefield (Kruse, Arnold e doppietta di Nmecha) portandosi a +7 sul terzultimo posto. Vince anche il Borussia M’gladbach che grazie alle reti di Thuram e Plea piega il Furth. Infine vittoria spettacolare del Colonia che contro il Mainz prima va sotto 0-2 per poi rimontare sul 3-2, avvicinandosi così alla zona Europa.
Wolfsburg-Bielefeld 4-0, tabellino e statistiche
Colonia-Mainz 3-2, tabellino e statistiche
Furth-Monchengladbach 0-2, tabellino e statistiche
Derby di Berlino all’Union, Hertha sempre più giù
Il derby di Berlino conferma il ribaltamento delle gerarchie calcistiche nella capitale tedesca: è l’Union a trionfare nella stracittadina, superando l’Hertha 4-1 grazie ai gol di Haraguchi e Promel, a cavallo del momentaneo pari dei padroni di casa frutto dell’autogol di Baumgartl, e di Becker e Michel nel finale. Gli Eisernen restano così in corsa per un piazzamento in Europa, che rappresenterebbe un clamoroso bis dopo la partecipazione alla fase a gironi della Conference League. Tutt’altro destino per un Hertha in declino nonostante l’arrivo dell’iconico Felix Magath, terzo allenatore della stagione, che non è però riuscito a cambiare il destino di una stagione che pare maledetta, con il penultimo posto confermato, anche se ad un solo punto dallo Stoccarda, che oggi sarebbe salvo.
Hertha-Union Berlino 1-4, tabellino e statistiche