VENEZIA– In vista del match contro la Fiorentina, il difensore del Venezia Pietro Ceccaroni ha analizzato il momento della squadra e i suoi obiettivi. “Dato che non è la prima volta che prendiamo gol all’ultimo secondo, viene da sé che dobbiamo lavorare per riuscire a mettere in campo più concentrazione e più cattiveria nell’approccio ai singoli dettagli. Dico questo perché a mio avviso le nostre prestazioni sia a La Spezia che contro l’Udinese sono state buone, con la squadra che ha dato tutto ed ha anche costruito gioco. Considerando quanto stiamo lottando per questa maglia, gli ultimi risultati ci danno ancora più dispiacere, ma nulla è ancora scritto: la classifica dice che siamo a soli tre punti dalla zona salvezza e con una partita in meno, quindi l’imperativo è non mollare, continuare a lavorare, e fare quello che ci chiede il Mister per riuscire a raggiungere il nostro obiettivo. In Serie A ogni dettaglio fa la differenza, dobbiamo stare attenti ad ogni singolo aspetto, e non parlo solo del match in sé, ma anche degli allenamenti nel corso della settimana. C’è anche forse da dire che, nel caso della partita di domenica scorsa, il gol subito allo scadere è stato più un merito degli avversari che un demerito nostro. Detto questo, il risultato è l’ennesima dimostrazione che in questo campionato non ci si può permettere di concedere nulla a nessuna squadra, proprio perché ognuna di esse è di altro profilo”.
Testa alla prossima
“Inutile dire che gli ultimi risultati ci hanno fatto molto male, soprattutto perché col senno di poi due punti ci sarebbero stati davvero utili”- spiega il difensore. “Io personalmente ci penso così spesso che faccio anche fatica a dormire la notte, ma da oggi la mia mente sarà focalizzata solo sul match di Firenze, dove andremo a dare tutto per cercare di portare a casa punti. In settimana analizzeremo l’avversario, sappiamo già che sarà una partita difficile in quanto è una squadra che gioca benissimo con un allenatore molto capace e dei giocatori di qualità. Dovremo fare una gara importante, giocando da squadra e dandoci una mano l’uno con l’altro dal primo all’ultimo minuto come abbiamo fatto all’andata. Se andiamo a guardare alle partite di quest’anno nel complesso le prestazioni collettive sono state spesso buone, gli episodi sono stati il problema, ecco perché ribadisco che l’attenzione ai dettagli è ciò su cui dobbiamo assolutamente migliorare”.
Il supporto dei tifosi
“Aver sentito i tifosi dalla nostre parte con gli applausi che ci hanno riservato alla fine della partita nonostante la sconfitta per noi è stato davvero fondamentale. Anche durante il match vedere lo stadio pieno e sentire la loro spinta ci ha dato una grande mano. A maggior ragione dunque ci dispiace molto per non essere ultimamente riusciti a dar loro le soddisfazioni che meritano, ma possono stare certi che daremo tutto per riuscire a farcela”.