VERONA – Il tecnico del Verona, Igor Tudor, è intervenuto in conferenza stampa in vista della gara con lo Sampdoria: ““In questo campionato non esistono partite semplici, la nostra sconfitta in casa contro la Salernitana ne è la prova. A Bergamo abbiamo fatto una grande prestazione e questo ci dà fiducia, ma ogni gara, per vincerla, va affrontata al massimo – ha dichiarato – Mi aspetto una sfida insidiosa, contro una squadra che lotta per salvarsi e inevitabilmente avrà grandissime motivazioni. La Sampdoria è una squadra ricca di qualità, con un allenatore che ha tante idee molto valide e contro il quale bisogna sempre prestare la massima attenzione e dare il 100%. Più che i moduli conterà l’approccio – precisa Tudor – e la possibilità di battere il record di 54 punti in Serie A del Verona può diventare un’ulteriore fonte di motivazione, anche il Presidente terrebbe molto a questo traguardo, e i ragazzi lo sanno. Per riuscirci serviranno almeno due vittorie e un pareggio da qui alla fine e non sarà semplice, ma al tempo stesso molto stimolante”.
Restiamo sul pezzo fino alla fine
“E’ giusto che i ragazzi, dopo la prestazione di Bergamo, siano orgogliosi di quanto fatto quest’anno, così come la Società e tutti i tifosi. Ilic? Sta crescendo bene, sfoderando sempre prestazioni molto concrete. Per emergere in Serie A bisogna dimostrare di essere forti, e lui sta crescendo di allenamento in allenamento. Dawidowicz? Va valutato giorno per giorno assieme allo staff medico, ieri è stato molto bello, dopo appena quattro mesi e mezzo, riaverlo parzialmente con noi. Ha lavorato sodo ogni giorno per rientrare, bruciando le tappe: ha una bellissima mentalità. Tameze? Sta facendo bene ed è un giocatore importante di questa rosa. Ma, al di là dei complimenti, tutti devono restare sul pezzo da qui alla fine. Questo chiedo ai miei“, ha concluso.