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Juve, accelerata per Pogba: si chiude. E Di Maria scalpita

La cura dimagrante cui la rosa della Juventus si sta sottoponendo per presentarsi al via del prossimo campionato in una “mise” più adeguata ai tempi che corrono prosegue. […] Dopodiché al tifoso juventino puoi pure raccontare che alcuni giocatori non rientrano più nel progetto se alla loro partenza non seguono colpi importanti in entrata. E in questo senso ogni giorno che passa diventa un giorno in meno per Paul Pogba dipendente del Manchester United e più vicino ai bianconeri. Il centrocampista, che a 29 anni e mezzo potrebbe cogliere la grande occasione di firmare nuovamente per la Juventus a 10 anni dalla prima volta, freme nell’attesa di buone notizie. […] Di sicuro, dopo il recente faccia a faccia di Torino fra i vertici bianconeri e l’avvocato Rafaela Pimenta – che ha ereditato l’impero in mano al compianto Mino Raiola – i contatti tra le parti sono proseguiti nei giorni successivi e nei salotti del mercato vicini a Juve e United c’è chi crede che la prossima settimana possa essere determinante per la buona riuscita dell’affare.

La ragione principale non è un mistero: Paul, assai corteggiato anche dal Paris Saint-Germain, sa benissimo che il club dell’emiro Nasser Al-Khelaifi l’avrebbe ricoperto d’oro garantendogli perlomeno lo stesso ingaggio percepito in Inghilterra, vale a dire 13 milioni netti. Una cifra che, con l’aggiunta degli introiti dallo sfruttamento dei diritti d’immagine, supera i 20 milioni. Ma Paul, al tempo stesso, è perfettamente consapevole del fatto che alla Continassa non intendono avanzare un’offerta simile. Difatti si ragiona su un contratto di durata triennale a 7,5 milioni di euro più bonus. […] Il problema, per chi tifa per un ultimo colpo di coda parigino, è che il mercato condotto dalla dirigenza del club pluricampione di Francia (in seno alla quale potrebbero presto esserci novità) non trova certezze nella scelta del nuovo allenatore. […]

Juve d’Argentina

[…] A proposito dell’atmosfera bollente del Parc des Princes: per l’ultimo vernissage della stagione è stato lo stesso Al-Khelaifi a chiamare a raccolta i tifosi perché celebrino l’argentino Angel Di Maria come si deve. Il Fideo, per chi avesse ancora dubbi sul suo destino, ha salutato tutti ieri con un post su Instagram in cui, a corredo di una foto di gruppo, ha scritto scarnamente: «Gracias. Merci». Avesse aggiunto un bel «Grazie» sarebbe subito partito il tam tam mediatico sul Fideo che già si vede italiano a tutti gli effetti, senza contare l’origine dei suoi avi.

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Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/calcio/serie-a


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