Voltarsi e vederne uno in panchina è la possibilità degli allenatori più fortunati. Svegliarsi e vederli tutti e tre in campo è il desiderio dei tifosi più fortunati. Allineare questi sguardi è un lavoro di società e tecnico, anche per uscire da certi limiti, da certe strutture mentali
Desiderio è la parola decisiva per questa storia che nasce dalle opportunità e cresce spontanea sulla voglia di arrivare di chi non c’è e la fermezza nel restare degli altri. Il desiderio che Giorgio Gaber, fra i maggiori milanesi del Novecento, descrisse in una canzone perfetta, “il desiderio è la cosa più importante/ è l’emozione del presente/ è l’esser vivi in tutto ciò che si può fare”.