Se solo segnasse qualche gol, potrebbe essere il nuovo Khedira: criticato da una buona fetta di tifosi e opinione pubblica, imprescindible per Massimiliano Allegri. In effetti all’inizio della scorsa stagione il tecnico bianconero lo aveva anche detto, ad Adrien Rabiot, che con i suoi mezzi avrebbe dovuto realizzare 10 reti. Salvo ricredersi dopo qualche mese, verificato che, pur tra tante qualità, il francese quella di vedere la porta non la possiede. O perlomeno non è ancora riuscito a tirarla fuori, assieme ad altre doti relative alla fase offensiva: ed è il mix tra questa lacuna e l’ingaggio da 7 milioni a stagione una delle ragioni principali delle critiche. […] Un rinnovo ora è da escludere, visto che probabilmente la proposta dovrebbe essere al ribasso. Così esiste il rischio che la Juventus possa perdere Rabiot a parametro zero la prossima estate: poco male dal punto di vista economico, visto che a parametro zero era stato anche ingaggiato.
Proprio per questo, però, venderlo adesso consentirebbe di realizzare una plusvalenza pari all’intera cifra incassata e di risparmiare più di nove milioni di ingaggio lordo (il francese beneficia delle agevolazioni del decreto crescita). Introiti e risparmi che potrebbero essere funzionali all’opera di rafforzamento che non si fermerà a Pogba. Ovviamente, oltre a un’offerta tale da convincere la Juventus (compreso Allegri), perché l’esperienza torinese di Rabiot si chiuda in anticipo dovrebbe arrivarne anche una tale da convincere lui, che sta bene in bianconero e sarebbe avvantaggiato andandosene eventualmente tra un anno da svincolato. Manchester United e Newcastle potrebbero provarci, ma è probabile che Allegri possa contare sul suo pupillo anche nella prossima stagione: magari sperando di vederlo diventare in tutto e per tutto un “nuovo Khedira”.
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