La giornalista di Sky Sport: “Amo l’arte. Da piccola sognavo di fare la giornalista o… la rockstar”
Lo stadio di San Siro e il circuito di Monza. In un certo senso era destino che il calcio e la F.1 facessero parte della vita di Federica Masolin, giornalista e conduttrice televisiva di Sky Sport, abituata a frequentare il tempio del pallone e quello dei GP fin da quando era bambina. “Ero gelosissima di mio padre, avendo una sorella più piccola, e perciò non perdevo un’occasione per stare con lui – dice la presentatrice del posticipo della Serie A del lunedì sera e dei pre e post gara della F.1 -. La passione per lo sport mi è stata trasmessa cosi. Andavamo a vedere il Milan di Gullit, Van Basten e Rijkaard. Arrivavo allo stadio con il cuscinetto per sedermi e una Barbie nell’altra mano. Ma seguivamo assieme anche la F.1, il tennis, persino l’offshore”.