Segnali
Dunque, partendo da tali premesse, si capisce perché non sia di poco conto il fatto che proprio l’esterno argentino abbia subito segnato, ieri, in amichevole contro il Pinerolo (neopromosso in Serie D dopo aver vinto, lo scorso anno, il proprio girone in Eccellenza). Men che meno è di poco conto il fatto che la palla-gol, Di Maria, l’abbia ricevuta niente meno che Paul Pogba: un passaggio no-look, di esterno destro, che l’ex del Paris Saint German ha controllato di sinistro e calciato in porta, sempre di mancino, con precisione.
L’intervallo
E’ stato quello l’unico gol del primo tempo (anche se, decisamente, non è stato l’unico tiro in porta considerando lo svariato numero di pali e traverse colpiti dai bianconeri: De Ligt di testa su cross di McKennie). Nella ripresa, invece, l’andazzo è decisamente cambiato e il bilancio delle reti è lievitato (soprattutto nell’ultimo quarto d’ora): tripletta di Kean, doppiette di Zakaria e Soulè, rete di Rabiot.
La tattica
Dal punto di vista tattico, s’è avuto modo di prendere atto in manera concreta di quanto già s’era intuito in teoria: Allegri ha intenzione di puntare sul 4-3-3. Quantomeno a inizio stagione; poi si sa che strada facendo può capitare che – una volta conosciuti meglio i calciatori a disposizione – il tecnico viri su altre soluzioni e si affidi a qualche intuizione.
Ieri, ad inizio amichevole, la linea a quattro di difesa era composta da Cuadrado terzino destro, Bonucci e De Ligt coppia centrale, Alex Sandro in corsia sinistra. A centrocampo Locatelli ha giostrato da vertice basso con compiti di regia, affiancato da McKennie e Pogba. Tridente offensivo: Di Maria, Vlahovic e Pjaca
Proprio Pogba lì a destra e Di Maria là a sinistra sono i capisaldi attorno ai quali tutto ruota. Allegri vuole che stiano al loro posto, loro. In modo che possano esprimersi al massimo. Gli esperimenti, semmai, li si farà con/sugli altri. Pogba l’ha detto chiaramente: «Non ho parlato del mio ruolo, ma so che qui si gioca in un centrocampo a tre. Il mio ruolo preferito è la mezz’ala destra o sinistra, anche se posso giocare pure davanti alla difesa. Ma già solo l’idea di giocare mi rende felice».
Altrettanto nitidamente si è espresso Di Maria: «Mi piace stare in campo a prescindere dal ruolo, la posizione che mi piace di più comunque è quella di attaccante destro per accentrarmi e calciare col sinistro. Ma sceglierà il mister dove utilizzarmi».
Il mister, appunto, ha tutte le intenzioni di porre i suoi gioielli nelle condizioni di risplendere al meglio, facendoli sentire a loro agio.
Pogba, nello specifico, ieri è parso particolarmente ispirato e convinto. Oltre al bellisismo assist per il nuovo compagno, ha sfornato numeri da lasciar di stucco, con quel pallone tra i piedi. Anche Zakaria ha stupito per intensità e verve.
I saluti
E gli altri? Kean protagonista con una tripletta, siglata nella ripresa. E’ in una condizione in cui le buone prestazioni possono essere preziose per provare a convincere Allegri e la società a dargli fiducia. Un suo addio, però, non è da escludere. Imminente, invece, è l’addio di Matthijs de Ligt che ieri potrebbe aver disputato la sua ultima partitella in maglia bianconera. Il suo bye… Bayern potrebbe scattare tra oggi e domani. Ieri, contro il Pinerolo, ha giocato sul centrosinistra, laddove è costretto a riadattarsi. Al suo posto arriverà un mancino naturale.