Il primo tempo
Il primo tempo del Torino è tatticamente inappuntabile, tanto che l’Inter non riuscendo a sfondare dalle parti di Milinkovic prova a impensierire il portiere serbo unicamente con tiri dalla distanza. Al 5’ e al 35’ ci prova Lautaro, mentre al 44’ l’iniziativa è di Brozovic: tutte e tre le conclusioni terminano alte (la più pericolosa è la prima dell’argentino). L’occasione più pulita è invece costruita da Vlasic, che dal lato sinistro dell’area nerazzurra si accentra e calcia impegnando Handanovic in una parata con i piedi (minuto 20).
La ripresa
Toro spigliato anche nelle prime battute della ripresa. Al 2’ Vlasic crossa per Sanabria che anticipa lo stacco aereo e non riesce a imprimere forza al pallone: Handanovic respinge. Al 5’ Ayroldi rischia di commettere un grave errore: Sanabria allarga il braccio saltando con Calhanoglu e colpisce il fantasista turco. In un primo momento l’arbitro estrae il cartellino rosso, poi grazie all’on field review si corregge e derubrica la sanzione a semplice ammonizione. Al 12’ granata nuovamente vicini al vantaggio, ma sulla punizione di Rodriguez deviata da Barella il numero 1 dell’Inter si salva sempre di piede. Per registrare il primo tiro nello specchio della porta da parte dei nerazzurri bisogna attendere più di un’ora di gioco: è il 21’ del secondo tempo quando Dzeko, servito da Lautaro, calcia debolmente verso Milinkovic. Occasione che si incastona all’interno di quelle, indubbiamente superiori per numero, che costruiscono i granata. Nuovamente vicini al gol al 21’ con Vlasic, la cui botta è intercettata da Handanovic, assoluto protagonista della gara. Lo sloveno si ripete al 24’ sul solito Vlasic, mentre al 30’ tocca a Milinkovic murare su colpo di testa di Skriniar. Il Toro meriterebbe il vantaggio, sommando alle precedenti la chance di Radonjic che, al 38’, si accentra da sinistra e calcia chiamando Handanovic all’ennesimo intervento decisivo. Monumentale, lo sloveno, nel consentire ai suoi di tenere la porta inviolata, e guadagnare i tre punti con la rete che l’Inter confeziona al 44’. Zima sbaglia un pallone in uscita, pallone sui piedi di Barella che pesca Brozovic – perso da Ilkhan – a pochi passi da Milinkovic: tocco di punta del croato e partita all’Inter. Gigante il rimpianto dei granata, per quanto visto nell’arco della gara.
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Dimarco (31’ st Bellanova); Dumfries (22’ st Bastoni), Barella, Brozovic, Calhanoglu (31’ st Mkhitaryan), Darmian (40’ st Gosens); Lautaro, Dzeko (22’ st Correa). All. Inzaghi. A disp. Cordaz, Onana, Acerbi, D’Ambrosio, Gagliardini, Asllani, Carboni.
TORINO (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Djidji, Buongiorno, Rodriguez (32’ st Zima); Lazaro (45’ st Singo), Lukic, Linetty (23’ st Ilkhan), Vojvoda; Seck (23’ st Radonjic), Vlasic; Sanabria (45’ st Pellegri). All. Paro. A disp. Fiorenza, Gemello, Bayeye, Schuurs, Adopo, Aina, Garbett, Karamoh MARCATORE: 44’ st Brozovic.
ARBITRO: Ayroldi.
NOTE: ammoniti Brozovic, Lautaro, Sanabria e Lukic.